venerdì 29 gennaio 2010

Ricambi Elos

Come la gran parte degli acquariofili, capita spesso di dover lavorare con le varie attrezzature (in questo caso il mio Elos Rea 120) in luoghi inadatti (uno stretto lavandino) e con le mani bagnate fino a quel punto fatidico che corrisponde esattamente a 2-3 cm piu su della manica :D

Capita anche che "me disgraziato" un'oggetto ti scivoli sbadatamente dalle mani e cada da un'altezza di un metro.

Ecco a me è capitato questo.

Già rassegnato a raccogliere pezzi di plexiglass, abbasso gli occhi con tantaaaa paura.

Oh non si è filato, scheggiato, graffiato ... nulla, ma mi si sono spezzati 3 dei 4 attacchi in (presumo) PVC che ricircolano la CO2 e che rimandano l'acqua ricca di calcio in vasca.

Che fortuna, vado in 2-3-4 centri di giardinaggio e di idraulica, ma niente, non trovo i pezzi.

Ora mi dico, contatto la Elos e vediamo SE mi rispondono "che gli puo interessare a loro alla fine di mandarmi 3 pezzi in PVC, cestineranno la mail oppure mi diranno che non hanno i ricambi" penso.

Invece, questo è quello che esattamente e cordialmente mi ha risposto la Elos.


Buongiorno Mickael,
se gentilmente mi
trasmette il suo indirizzo, Le invieremo gli agganci
richiesti in
omaggio.
In attesa di sue notizie Le auguriamo una buona giornata

Simonetta.


SHOCK , comunico l'indirizzo e dopo 2 giorni, arrivano i ricambi.

(ringraziando anche Danilo per la disponibilità, metto questo post, sopprattutto per ringraziare, ma anche per far conoscere l'assistenza post vendita della Elos)


martedì 19 gennaio 2010

Ultimazione

come detto ieri, oggi mi sono dedicato alle ultime rifiniture, taglio delle sbavature, ripresa di qualche linea leggermente storta, finitura dell'ultimo cm , impossibile da fare prima a causa dei morsetti.

allego una fotina allegorica che rende l'idea delle dimensioni (non sono un contorsionista eh :D )

lunedì 18 gennaio 2010

Ultimo pezzo :)

e finalmente incolliamo l'ultimo pezzo della nostra vaschetta :)
il fondo (scelto leggermente più spesso del resto per motivi di sicurezza) è di spessore 15mm in vetro float (comunissimo vetro)

ora la vasca è a tenuta stagna, ma non è bella :D

ora, nei seguenti giorni (previa reticolazione avvenuta) procederò sia alla verifica dell'assenza di pericolose bolle d'aria ( che eventualmente riempirò con siringa) sia alla rifinitura del silicone sbavato nella parte esterna
sia ad "addrizzare" eventuali profili leggermente storti (dovuti all'infiltrazione del silicone SOTTO la mascheratura)

a fine settimana la vasca sarà perfetta in ogni suo particolare, e Sabato, procederò nello studiare e realizzare, altre 2 cose:

Arrivo di una linea dedicata direttamente dal quadro generale, installazione del riflettore, e inizierò a studiare la sump, con la varia raccorderia idrica che formerà il circuito filtrante della vasca.

allego qualche didascalia.
PS evitiamo di commentare l'unghietta nera :D fare lavori del genere non rende mani pulite :D
taglio della carta da carroziere a squadra (utilizzando una banale custodia per cd :D)
taglio mascherature nella parte di vasca finita


mascherature finite


controllo della "bolla" della vasca ( se incolliamo NON in piano i vetri non riusciranno a disporsi perfettamente a squadra e perpendicolari)

[PS ho utilizzato uno dei simpatici omaggi che Elos mi ha mandato per Natale.sembrava un portachiavi, ma alla fine si è reso molto utile :) ]

la vasca "incollata" non ultimata.

da qui si possono notare tanti particolari sulla lavorazione e sul "progetto" (puramente personale)

potete notare
1) il vetro di fondo è più spesso delle altre "pareti"
questo l'ho voluto fare per rinforzare ulteriormente un vetro che ha 2 fori, quindi a mio avviso indebolito ( è un 15mm contro il 12 delle altre pareti)
2) sono ancora presenti saldature "storte" che verranno raddrizzate ( è solo un'accorgimento estetico)
3)le fuoriscite di silicone dai lati, oltre ad essere un'ottima indicazione di quanto il silicone è penetrato nelle fessure tra vetro e vetro, è preferibile eliminarle una volta asciutte con una lama affilata
4) in quanto il posto occupato dal morsetto angolare (circa 1 cm) non mi permette l'incollaggio di quella parte, a breve, compreso nelle finiture, dovrò ultimare l'incollagio anche di questa parte
5) troppa fiducia nelle proprie capacità, o distrazioni/dimenticanze, possono provocare piccoli problemi come quelli indicati in foto:
(mi è scivolata la lastra nel momento in cui stringevo i morsetti e ho sporcato il mobile (che non avevo pensato a rivestire) ora potrò asportare buona parte con una lama, ma come farò a levarlo tutto?
non ci riuscirò... per mia fortuna è la parte posteriore (sarà TOTALMENTE occlusa alla vista) altrimenti avrei rovinato il mobile, per il semplice fatto che mi sono scordato un pezzo di nastro o giornale ;)

Silicone Eri 180. prime impressioni

non sapendo che fare volevo fare una mini-recensione di questo silicone;
l'Eri 180.
questo silicone viene dichiarato per vasche fino a 100 litri, ma è stato usato da tantissimi acquariofili che si sono autocostruiti la vasca, per litraggi ben superiori alla mia.

è un silicone molto morbido e lavorabile, caratteristica ottima in quanto penetra benissimo in quel millimetro che si lascia tra i 2 vetri incollati.

asciuga veramente molto in fretta al tatto ( non parlo di reticolazione interna,caratteristica che non sono in grado di valutare) in meno di 4-5 ore, il silicone in eccesso era già "asportabile" con una lametta

elasticità:
altra caratteristica apprezzabilissima, dei "pezzi" che ho tagliato via con una lametta, aumentavano di 3-4 volte la loro lunghezza prima di rompersi, assotigliandosi dalla dimensione diciamo di uno spaghetto, arrivando allo spesso, non dico di un capello, ma quasi prima di rompersi.

non posso ancora valutare neanche l'aderenza al vetro-

allego un'immagine, cosi chi lo cerca, sa di cosa parlo.

domenica 17 gennaio 2010

i lavori proseguono.




la vasca è quasi incollata,manca il vetro di fondo (la vasca è "girata di spalle") quindi quello che ora è il fondo in realtà è il frontale.

ho tralasciato le parti "tecniche" perchè non ho utilizzato un metodo "canonico" per incollare la vasca, e non volevo che i visitatori si cimentassero in qualcosa che "in teoria" non sarebbe correto fare.

manca quindi l'incollaggio del fondo, la modifica dell'impianto elettrico (il mazzetto di cavi dietro è temporaneo) e i collegamenti idrici con la sump.

a breve, aggiornamenti.

sabato 16 gennaio 2010

Dubbi sullo skimmer

al momento sto cercando di scegliere lo schiumatoio adatto alla vasca.
la prima scelta cade su un Ati Bubblemaster 200, skimmer che montava prima questa vasca.

stavo vedendo un po anche H&S A150-F2001 (nuovo modello) ma visto che se ne trovano tanti in giro usati, mi fa pensare ...

LGS800SP so che sarebbe un'ottima scelta ( probabilmente meglio dell'Ati) ma il costo proibitivo per il mio budget me lo fa escludere, cosi come per i bubbleking (ottimo prodotto) ma per tasche piu capienti delle mie :)

se avete consigli in merito, postate pure nei commenti, ve ne sarei immensamente grato

:)

lunedì 4 gennaio 2010

E si ricomincia a progettare.... :)

e
è inutile, chi tocca per una sola volta l'acquariofilia marina, non puo più farne a meno e cosi ... si riparte da 0
o meglio... si riparte da 86x86x65

per ora 4 vetri e il quinto ordinato che arriverà a metà mese...
mi concentrerò su altro , come preparare la sump, il mobiletto eccc....

preparerò però un bell'articoletto corredato con foto per far vedere come si puo fare una vasca da zero

intanto qui la fase superiniziale.
sul retro e sul fianco noterete il placcaggio e 2 punti luci che verranno spostati.
il retro verrà o pannellato in legno per integrarsi all'arredamento oppure tamponato (ancora devo valutare anche se penso opterò per la seconda ipotesi.

il layout che vorrei fare